Capo Falcone è l’estrema propaggine della Sardegna nord occidentale, nella Nurra in agro di Stintino. E’ una tormentata scogliera esposta al Maestrale, vento che, insieme alle conseguenti mareggiate, insiste da milioni di anni nell’intento di eroderla come ben traspare dall’aspetto stesso delle rocce sedimentarie paleozoiche, già intensamente deformate durante il ciclo ercinico sardo. Capo Falcone, e gli stretti passaggi fra esso e l’Asinara, è dominato dall’omonima torre aragonese posta a 190 metri sul mare.