
Il Monte Ferru è un bellissimo massiccio montuoso a ridosso della costa ogliastrina, occupa un territorio di circa 2.000 ettari compresi fra i territori comunali di Tertenia, per il lato meridionale, e Cardedu e l’Isola amministrativa di Osini per il tratto settentrionale. Il massiccio del Monte Ferru è composto da espandimenti ignimbritici riolitico-riodacitici risalenti al ciclo vulcanico del Carbonifero superiore-Permiano, nella fase conclusiva del Ciclo ercinico. Il monte ha un’altezza massima di 875 mt. che ne fa la cima in prossimità della costa più alta dell’Isola e dalla sua vetta, dove è posta una vedetta antincendio, si domina un panorama vastissimo sulla costa e nell’entroterra d’Ogliastra.

Il territorio che circonda Monte Ferru è integro e selvaggio, quasi interamente coperto di macchia mediterranea (per la maggior parte bosco di leccio, lentischio, corbezzolo..) preservata dall’istituzione del Cantiere dell’Ente Foreste che cura e salvaguarda quest’area; dove non è presente la copertura arborea, spiccano i grandi porfidi rossastri, caratteristica principale del massiccio montuoso ed in particolare delle sue creste scolpite dall’attività erosiva del vento ed il passare di decine di milioni di anni

Ci sono vari accessi al complesso del Monte Ferru che permettono anche un percorso circolare che ne tocca alcuni fra i punti di maggior pregio. Dalla valle di Sarrala (Marina di Tertenia), in località Foxi Manna, parte uno sterrato a tornanti che sale a Genna Didu, sella che divide il complesso del Monte Ferru dall’altrettanto affascinante prominenza a mare di Punta Cartucceddu; da qui si può ridiscendere alle pendici orientali del Monte, verso Piscina ‘e Cerbu (Is Piscinas) e quindi Marina di Gairo, oppure costeggiarlo a mezza costa e risalire verso Tacca Abba Canuda, poco sotto la cima a circa 700 metri d’altezza. E’ da qui che possiamo imboccare la strada cementata che sala fino alla vedetta in cima a Monte Ferru.
Tacca Abba Canuda è un eccezionale punto panoramico dal quale la vista spazia per decine e decine di chilometri e a partire da nord-ovest verso sud: il complesso dei Tacchi della Valle del Pardu, Perda Liana e il Gennargentu, il Supramonte di Baunei, la piana di Tortolì e Capo Bellavista di Arbatax, Coccorocci, Punta Cartucceddu, la valle di Sarrala ed il tratto di costa a sud in direzione di Quirra.
A Tacca Abba Canuda si può arrivare anche da nord, seguendo la pista forestale che si imbocca dalla strada che collega la SS125 a Marina di Gairo e che permette di salire in quota attraversando prima i bellissimi boschi di leccio che caratterizzano l’area.



Un’altro accesso all’area di Monte Ferru, percorrendo la sopra citata strada che dalla SS125 va a Coccorocci, è lo sterrato sulla destra che, in località Arcu ‘e sa Porta, discende fino a Piscina ‘e Cerbu per poi risalire a Genna Didu dove si congiunge con lo sterrato che a mezza costa giunge a Tacca Abba Canuda (ipotetico circuito circolare).

Nominata più volte, sul versante orientale del Monte Ferru e alle sue pendici sotto quota 200 metri, troviamo uno dei gioielli di quest’area, Piscina ‘e Cerbu (Is Piscinas); l’acqua raccolta dal versante centro-orientale del Monte Ferru si incanala qui a Is Piscinas dove in decine di milioni di anni ha solcato e levigato il granito (presente in quest’area del complesso montuoso non ricoperto dagli espandimenti vulcanici tardo ercinici) creando cascatelle, con salti anche di qualche metro, e piscine con vasconi larghi 3/4 metri e di varie profondità; questa meraviglia della natura, in cui è possibile trovare acqua tutto l’anno sebbene in quantità decisamente maggiore durante la stagione delle piogge, è immersa nella vegetazione che passa dai lecci, al ginepro, all’abbondante oleandro. Segue una galleria con alcune foto di questo bellissimo sito naturale.
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[…] A due passi dalla spiaggia di Coccoricci, nella parte meridionale dell’Ogliastra, in territorio di Tertenia, nel comprensorio del Monte Russu dal quale sgorga la sorgente de “Su accu e axina” che alimenta le piscine naturali a valle incastonate tra rocce di porfido rosso e una folta vegetazione. La portata dell’acqua varia molto in base alla stagione dell’anno e all’annata stessa (più o meno siccitosa, più o meno piovosa), ma di norma è sempre presente. Trovate qui su Facebook molte altre foto, mentre in questo articolo maggiori info su come arrivare e sui trekking del Monte Ferru. […]