Monte d’Accoddi è un complesso archeologico pre-nuragico il cui nucleo originario risale alla metà del IV sec. AC; la particolarità del monumento è quella di somigliare architettonicamente ad una ziqqurat, il caratteristico tempio a gradoni mesopotamico, e questo è un unicum in Europa e in tutto il bacino del Mediterraneo.
Il tratto di costa dell’Iglesiente fra Nebida e Cala Domestica è senza dubbio fra i più spettacolari della Sardegna, con caratteristiche uniche derivanti dalla particolare storia geologica e mineraria di questo suggestivo territorio.
Uno degli esempi più spettacolari dell’architettura religioso-spirituale nuragica, in un complesso in cui sono presenti anche un Novenario e un Nuraghe con capanne.
Non identitarie e numerose come i Nuraghe, che sono il simbolo per eccellenza della Sardegna e che sono stati eretti a migliaia, le cento e più Torri costiere della Sardegna sono comunque un lascito importante del lungo e travagliato periodo medioevale.
Itinerario che unisce due aree paesaggisticamente e naturalisticamente molto diverse fra loro ma che spesso si compenetrano e arricchiscono reciprocamente negli ampi scenari ogliastrini e barbaricini.